Penitenziaria, il Comitato Pari Opportunità festeggia venti anni

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Si è svolta nei giorni scorsi la celebrazione del Ventennale del Comitato Pari Opportunità della Polizia Penitenziaria, un organismo voluto dalla legge e composto da parte pubblica e parte sindacale, per promuovere la conoscenza e l’applicazione dei principi della pari dignità e sviluppo professionale fra gli uomini e le donne del Corpo.

Nella cornice dell’aula magna della Scuola di formazione “Giovanni Falcone” sono intervenuti i vertici del DAP, Francesco Basentini, e del DGMC, Gemma Tuccillo, che hanno rimarcato l’importanza del ruolo femminile e la necessità di trovare soluzioni anche normative per aumentare la presenza delle donne in tutti i servizi della Polizia Penitenziaria nell’esecuzione penale interna ed esterna.

Le componenti del CPO con i loro interventi hanno ripercorso la storia del Comitato, il suo impegno costante nel promuovere e dare voce ai temi del rispetto ed alle tante segnalazioni di atti discriminatori che vengono dal territorio, stimolando le direzioni e gli organi di vertice a soluzioni organizzative flessibili per conciliare il tempo del lavoro con le esigenze della famiglia e della vita privata, per il benessere, contro la violenza e le molestie sessuali sul luogo di lavoro.

Dopo una ricca rassegna fotografica sui diversi compiti e specializzazioni svolti dalle poliziotte penitenziarie e i vari momenti del lavoro nel CPO si è voluto ringraziare la V. Isp. Francesca Eusebio premiata per merito straordinario e ricordare la prima presidente del CPO Armida Miserere con la accorata lettura, da parte della regista Enrica Rosso, della sua lettera di addio alla vita.

I lavori si sono conclusi con le parole della Presidente del Comitato Antonella Paloscia per riporre sempre più fiducia nella componente femminile che porta un valore aggiunto a tutto il Corpo e dare più ascolto a questo organismo come anche richiedono le nuove direttive sul ruolo dei CUG emanate dal governo.

Un ringraziamento particolare è stato espresso nei confronti della Scuola G. Falcone e al suo direttore Maurizio Pennelli, agli allievi del corso agenti che hanno partecipato numerosi con la loro responsabile commissario Elena Vetrano, al provveditore del Lazio, Abruzzo e Molise Carmelo Cantone, al direttore generale del personale Massimo Parisi e alla direttrice dell’Ufficio relazioni sindacali Ida Dal Grosso. Hanno partecipato all’evento anche le rappresentanze sindacali, la rete nazionale dei CUG e le atlete olimpioniche delle Fiamme Azzurre.

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