Operazione congiunta del Nic e della Polizia
a Nuoro

nic pol pen
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Il Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria e la Polizia di Stato di Nuoro, coordinati dalla Procura della Repubblica di Nuoro, hanno fatto luce sulle attività illecite condotte da un impiegato amministrativo e da un poliziotto penitenziario, entrambi in servizio nella Casa di reclusione di Mamone.

Le indagini hanno portato all’esecuzione di cinque arresti domiciliari e due obblighi di dimora e hanno permesso di rilevare reiterati episodi di infedeltà, tra cui peculato di beni di proprietà dell’Amministrazione Penitenziaria.

Il dipendente amministrativo, in concorso con i propri familiari, è risultato pienamente coinvolto nella coltivazione di piante di marijuana, già sequestrate dal NIC e dalla Squadra Mobile di Nuoro la scorsa estate: l’operazione portò, allora, all’arresto di quattro persone.

L’attività investigativa del NIC ha avuto inizio nei primi mesi del 2018 e ha consentito di ricostruire il sodalizio criminale e interrompere le attività illecite, fra cui furto aggravato ai danni dello Stato, violazione di pubblica custodia di cose, truffa ai danni dello Stato, produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.