“Adotta uno scrittore” in 13 scuole carcerarie

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Sono 13 le scuole carcerarie che hanno aderito alla XIX edizione di “Adotta uno scrittore”, l’iniziativa di promozione della lettura del Salone del Libro di Torino (14 – 18 ottobre 2021) sostenuta dall’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, in collaborazione con la Fondazione con il Sud.
L’edizione 2021 coinvolgerà 37 autori e 32 classi (tra scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e carcerarie) e 2 università.
Ogni adozione comprende tre appuntamenti fra a autori e studenti a distanza di settimane l’uno dall’ altro. Il punto di partenza è sempre rappresentato dalla lettura di un libro che diviene poi occasione di confronto e riflessione su altri testi.

Gli scrittori adottati dagli istituti penitenziari sono Andrea Colamedici e Maura Gancitano (Minorile Torino, Ferranti Aporti ), Fabio Cantelli ( reclusione Asti) ,  Tiziana Triana (circondariale Pozzuoli-NA), Donatella Di Pietrantonio ( Circondariale Roma Rebibbia “Raffaele Cinotti”),  Jonathan Bazzi ( reclusione Saluzzo “Rodolfo Morandi”), Cathy La Torre (Alessandria, Istituti “Cantiello e Gaeta), Francesco “Kento” Carlo ( Circondariale Locri, RC ),  Daniele Zito(Circondariali Gela e Piazza Armerina ),  Abdullahi Ahmed(Minorile Potenza” E.Gianturco”), Giuseppe Catozzella( circondariale Novara) , Antonella Lattanzi ( reclusione Turi), Davide Reviati ( circondariale Biella)e Diego De Silva ( circondariale Salerno “Antonio Caputo”).
Alcuni degli incontri sono stati già avviati o programmati. Al”Ferrante Aporti” i filosofi divulgatori Colamedici Gancitano, in arte Tlon, hanno già avviato un confronto con i ragazzi sul loro ultimo libro “Prendila con filosofia”( Harper  Collins) mentre Giuseppe Catozzella a Novara ha proposto “Italiana”( Mondadori).  Il 14, 21 e 28 maggio (due date in presenza e una in streaming) la scrittrice Donatella Di Pietrantonio- premio Campiello 2017 per l’Arminuta (Einaudi 2017) e candidata al Premio Strega con Borgo Sud ( Einaudi) sarà ospite della casa circondariale di Roma Rebibbia “Rafael Cinotti” dove incontrerà studenti dei percorsi scolastici interni dell’IIS J. Von Neumann , detenuti universitari o bibliotecari e detenuti comuni. L’iniziativa del Salone del Libro raggiunge così anche il carcere romano che ha aderito nell’ambito del Corso di Biblioteconomia realizzato dal CESP (Centro Studi per la Scuola Pubblica) e dalla Cattedra di Biblioteconomia e Bibliografia dell’Università Roma Tre.

La platea di persone che potranno accedere a contenuti rilevanti sarà comunque molto più vasta grazie alla piattaforma  SalTo per la Scuola che anche quest’anno, è accessibile anche  docenti e studenti non coinvolti nel progetto. La novità della XIX edizione è rappresentata dal ciclo di video – lezioni “Adotta una parola”. Ogni autore sceglierà un termine  da “smontare”, esplorare, interpretare da diversi punti di vista. Un’opportunità anche per i detenuti allievi di classi che non hanno aderito al percorso di conoscere, attraverso le parole che hanno scelto,  gli autori adottati dalle scuole carcerarie.
“Adotta uno scrittore è uno dei progetti più importanti del Salone del Libro per come riesce a far incontrare  nel corso dell’anno  studenti provenienti da scuole di tutta Italia con le personalità più importanti, originali e stimolanti della nostra scena culturale” –  ha sottolineato  il Direttore della manifestazione torinese Nicola Lagioia che ha aggiunto come si si sia voluto realizzare un contesto laboratoriale “per dare il tempo a studenti e autori  di confrontarsi, discutere facendo insieme un tratto di strada che risulta alla fine per tutti un’esperienza importante”.