Al Beccaria di Milano si chiude la settimana musicale

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Si conclude oggi la settimana musicale svoltasi presso l’Istituto penale minorile di Milano “Beccaria”, nell’ambito del progetto pluriennale di Milano Musica, Fondazione Antonio Carlo Monzino e SONG Onlus Play to express yourselfBuild musical instruments to touch the future”, che ha consentito la realizzazione di: laboratori, lezioni, concerti e spettacoli presso gli istituti penitenziari quali la Casa Circondariale di MilanoSan Vittore”, l’Istituto penale per i minorenni “Beccaria” e nelle scuole primarie e secondarie della città, per promuovere un dialogo interculturale.

I ragazzi del Beccaria hanno frequentato un laboratorio musicale di percussioni che, per l’immediatezza e la spontaneità di gesto e del suono che le contraddistingue, sono state al centro del progetto didattico svolto in Istituto.

I giovani guidati da Gennaro Scarpato si sono esibiti con un piccolo concerto di percussioni.

«Per noi è la prima esperienza in un istituto minorile. Abbiamo scelto le percussioni per offrire ai ragazzi non solo un percorso musicale, ma anche di movimento, di danza, che coinvolga l’espressione del corpo. Ci auguriamo, e ci impegneremo per questo, che i ragazzi ospiti dell’Istituto riescano, attraverso la percezione del suono, a conquistare una percezione diversa del proprio mondo», queste le parole di Andrea Monzino della Fondazione Antonio Carlo Monzino a conclusione della progettualità.

Hanno partecipato in qualità di maestri nella formazione: Teté Da Silveira, Dudu Kouaté, Matteo Savio e Gennaro Scarpato.