Alessandria: i detenuti regalano Pinocchio ai bambini dell’ospedale

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Quest’anno il Festival delle Arti Recluse, organizzato da Artiviamoci ad Alessandria dal 6 al 15 dicembre 2019, propone non solo mostre ma anche spettacoli teatrali, concerti, laboratori di scrittura e corsi di formazione.
L’iniziativa, nata con l’intento di presentare alla città le opere realizzate dai detenuti ma, già a questa seconda edizione si è arricchita di una serie di eventi in tema di risocializzazione delle persone detenute, prevenzione ed educazione alla legalità.

Tra i lavori esposti Palazzo Cutica 43 risvegli dall’ombra del laboratorio fotografico di Mara Mayer, Physis realizzata dalla Bottega di pittura di Pietro Sacchi, Mario Rossi e Luca Cavalca per la casa Funeraria Bagliano, Domandone del laboratorio di Massimo Orsi, opera ispirata alle “domandine”, i moduli cartacei che in carcere sono utilizzati dai detenuti per inoltrare ogni genere di richiesta.

Hanno trovato posto invece nel corridoio dell’Ospedaletto Infantile di Alessandria due tele dedicate a Pinocchio realizzate dalla Bottega di pittura di Pietro Sacchi che vanno ad aggiungersi alle cinque tele che i detenuti hanno realizzato e voluto regalare nel 2018 ai bambini ricoverati e alle loro famiglie.

In programma per oggi all’Università di Alessandria il “Il dialogo e le sue interpretazioni” convegno sui percorsi di risocializzazione e sulle opportunità alternative alla pena. In calendario per venerdì 13 le presentazioni, da parte degli autori, del Sogno di Cora di Emanuela Nava e di La mattina dopo di Mario Calabresi, il corso di formazione per i docenti “La specificità e distintività della scuola in carcere” a cura del CESP, Centro studi per la scuola pubblica e, in conclusione, una cena conviviale presso la Ristorazione Sociale.

Il Festival delle Arti Recluse, realizzato in collaborazione con gli Istituti penitenziari di Alessandria e l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna, ha coinvolto associazioni realtà culturali per un totale di 80 persone che hanno collaborato a titolo completamente volontario.

 

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