Anac all’Ordine di Napoli:
si adegui a trasparenza

Anac
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L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha inviato un ordine formale al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli e provincia in cui si intima a quest’ultimo di pubblicare sul proprio sito Internet, nella sezione “Amministrazione trasparente”, tutti i documenti, le informazioni e i dati, nel rispetto della normativa vigente.

La vicenda nasce più di un anno fa, esattamente alla fine del 2017, quando sul tavolo di Raffaele Cantone arriva l’esposto di un commercialista napoletano che non aveva trovato alcune informazioni su un avvocato sul sito istituzionale dell’Ordine campano, necessarie per istruire un processo penale. Nello specifico, l’avvocato oggetto di ricerca, avrebbe dovuto comparire in un albo speciale che viene detenuto proprio dall’Ordine e che deve essere online per essere fruito da tutti.

Da quel momento l’ANAC ha chiesto all’Ordine degli Avvocati di Napoli di allinearsi alle prescrizioni di legge in materia di trasparenza. Gli avvocati campani, a più riprese, non hanno accolto a pieno le raccomandazioni di Cantone, procrastinando l’adeguamento richiesto su albi, elenchi, incarichi e contratti.

Il prolungato carteggio tra i due enti istituzionali è culminato con la delibera formale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione che, questa volta, se non sarà accolta comporterà sanzioni. Il neo presidente dell’Ordine degli Avvocati, Antonio Tafuri, ha assicurato che risolverà la vicenda entro un paio di settimane.