Tribunale Ancona, entro l’anno inizierà il restyling delle facciate

Una facciata del Tribunale di Ancona
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Il tribunale di Ancona sarà oggetto di un lungo lavoro di restyling (14 mesi) che riguarderà le quattro facciate storiche del palazzo che vanta due secoli di vita. Il progetto di ristrutturazione, che riguarderà soprattutto gli elementi decorativo quali cornicioni, capitelli e rifiniture in calcestruzzo, è stato approvato il 16 maggio scorso e il Ministero della Giustizia ha stanziato un fondo di 1 milione e 850mila euro appena 13 giorni dopo.

“C’era un carattere di urgenza – ha spiegato il presidente del Tribunale, Giovanni Spinosa – lo stanziamento è stato ottenuto in tempi record. Il fondo sarò utilizzato per il recupero degli elementi ammalorati”. L’intervento inizierà per la fine dell’anno, una facciata alla volta, senza bisogno (almeno per ora) di chiudere strade o interrompere l’attività del tribunale che continuerà senza interruzioni. Durerà 14 mesi e saranno garantita la sicurezza su ponteggi e impalcature installate (con allarmi e videosorveglianza) occupando la parte del marciapiede.

Il progetto è stato approvato dal Provveditorato interregionale delle Opere Pubbliche con il parere della Sovrintendenza. A breve partirà il bando e poi seguirà l’assegnazione dei lavori. Subito si provvederà a circoscrivere l’area interessata dai lavori con apposite transenne più stabili e complete rispetto alle attuali provvisorie posizionate lo scorso anno dopo gli ultimi cedimenti. Spinosa ha manifestato la volontà di riaprire l’ingresso storico del tribunale, da sempre osteggiato per la presenza del mercato ambulante su corso Mazzini. “Perché – ha concluso  il presidente del Tribunale – dobbiamo accontentarci di un ingresso secondario?”. (ANSA)