Basentini: presto circolare su nuova gestione circuiti carcerari

FacebookTwitterWhatsAppEmailCopy Link

E’ in fase di ultimazione una circolare che ricomprenda la nuova gestione dei circuiti penitenziari: lo ha detto oggi in commissione parlamentare Antimafia il capo del Dap, Francesco Basentini. “Si vuole ridisegnare la parte relativa alla custodia. Fermo restando l’esistenza dei circuiti, si vuole organizzare un nuovo sistema gestionale perché abbiamo problemi e la tenuta della sicurezza è un obiettivo imprescindibile”, ha spiegato.

Basentini ha inoltre detto, rispondendo ad alcune domande dei parlamentari, che in regime di 41 bis si trovano 259 detenuti facenti parte del gruppi criminali aderenti alla camorra (5 sono le donne); il dato è maggiore rispetto agli appartamenti a Cosa nostra, che conta 207 uomini e una donna, e anche alla ‘ndrangheta con 198 uomini e tre donne per 201 persone in totale. “Non c’è ovviamente una differenziazione nella applicazione al 41 bis le differenze numeriche sono dovute a diverse consistenze numeriche, la camorra è più facile produttrice di soggetti criminali a livello numerico, purtroppo”, ha affermato il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.

Rispondendo poi ad alcune domande sul sovraffollamento delle carceri, il capo del Dap ha ricordato che tre ex caserme militari verranno adibite a nuove strutture carcerarie: si tratta delle ex caserme di Casal Monferrato, Bagnoli e Bari poi successivamente se ne aggiungerà un’altra a Grosseto.

Basentini ha anche reso noto che è stata ultimata l’installazione di computer per aggiungere colloqui con Skype a quelli già in precedenza previsti e rendere così più agevole per i detenuti mantenere rapporti con i familiari.