Bonafede: valutazione dei dirigenti stimolo per migliorare la Pa

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“La vostra attività è fondamentale non solo perché permette all’amministrazione di funzionare meglio ma anche perché costituisce uno dei pilastri di una vera rivoluzione culturale all’interno dei ministeri e di tutta la P.A.”. Così il Guardasigilli Alfonso Bonafede è intervenuto alla riunione di coordinamento degli organismi indipendenti di valutazione dei Ministeri nell’aula Falcone di via Arenula.

Il ministro della Giustizia ha aggiunto che la valutazione dei dirigenti non deve essere concepita come “elemento di controllo, bensì come stimolo al miglioramento del singolo e di tutta la squadra. Ai dipendenti del Ministero che ho l’onore di guidare dico sempre che ciascuno di loro è parte di un ingranaggio generale che serve al buon funzionamento della macchina della giustizia. E’ importante, dunque, che la valutazione non venga liquidata come mero adempimento burocratico ma come fattore di trasparenza e come spinta a fare meglio e di più. Occorre lavorare con la consapevolezza di svolgere un compito importante per i cittadini”.

Concludendo il suo intervento il Guardasigilli ha sottolineato l’importanza dell’investimento sulla formazione: “Lo Stato deve fare il suo dovere assicurando ai dirigenti che vengono valutati gli strumenti necessari a svolgere il proprio lavoro nel miglior modo possibile”.