Ciak in carcere: la magia del cinema arriva a Bollate

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Inaugurazione per la Sala Fuoricinema all’interno del carcere di Bollate, nell’ambito della seconda edizione della Milano Moovie Week. Si tratta di uno spazio completamente rinnovato che in passato già ospitava rappresentazioni teatrali.

La sala cinema del carcere di Bollate
La sala cinema del carcere di Bollate

Una nuova sala cinematografica da 200 posti ristrutturata con il lavoro svolto a titolo di volontariato dai detenuti che si occupavano del teatro e da personale esterno all’istituto penitenziario.
“A loro è piaciuta molto questa idea e si sono messi a disposizione – afferma Cosima Buccoliero direttrice dell’istituto -, l’associazione Fuoricinema ha lanciato una raccolta fondi per la ristrutturazione del locale e, sommati a quelli messi a disposizione dal Dipartimento, siamo riusciti ad avere la sala cinema. L’idea è quella di renderla ovviamente fruibile ai detenuti ma anche di aprirla alla città come altra sala del circuito dove si può vedere un film”, aggiunge.

Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores, già presentato al Festival di Venezia, entra in anteprima a Bollate. La ‘settima arte’ approda così, come offerta culturale, all’interno dell’istituto milanese.