Class Action, nota per gli utenti
31 Maggio 2021
Il 19 maggio 2021 è entrata in vigore la L. 12 aprile 2019, n. 31, che introduce nel nostro Ordinamento una disciplina organica dei procedimenti civili collettivi (cd. class action), assorbendo e ridisegnando le azioni inibitorie e di classe già previste dagli artt. 139, 140 e 140-bis del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 (Codice del consumo), che sono contestualmente abrogati. La nuova disciplina è dettata agli artt. 840-bis e segg. del codice di procedura civile.
Sul Portale dei Servizi Telematici (PST) del Ministero della Giustizia si trovano il vademecum per la consultazione e l’adesione ai procedimenti collettivi e le slides esplicative.
Fin da lunedì 17 maggio 2021, sul PST è già esposto il link diretto all’area pubblica, nella quale i soggetti interessati possono consultare i ricorsi depositati in Cancelleria, secondo le modalità telematiche ordinarie ex art. 840 ter c.p.c., a partire dal giorno di entrata in vigore della Legge istitutiva (19 maggio 2021) ed il link all’area dove è possibile proporre la domanda di adesione, nelle forme previste dall’art. 840 septies c.p.c..
Della entrata in vigore della L. 12 aprile 2019, n. 31 è stata data notizia, fin dal 19 maggio 2021, con annuncio pubblicato sul PST, contenente anche i link ai vademecum.
I ricorsi (esclusivamente se proposti in base alla nuova legge), unitamente ai decreti, saranno pubblicati, a cura delle cancellerie territoriali, entro dieci giorni dal deposito del decreto di fissazione di udienza.