Codice dei crimini internazionali, via libera dal Cdm

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Su proposta del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge per l’introduzione di un codice dei crimini internazionali, per dare attuazione agli obblighi assunti con lo Statuto di Roma istitutivo della Corte Penale internazionale. L’Italia introduce in particolare il crimine di aggressione ed estende i crimini di guerra. Inoltre, amplia universalmente la sua giurisdizione penale, perseguendo i crimini ovunque commessi, se l’autore si trova stabilmente in territorio dello Stato.

Il Cdm ha deciso di approfondire, ai fini dell’elaborazione di un ulteriore ddl, i temi inerenti ai crimini contro l’umanità. Il testo approvato dal Cdm sarà illustrato il prossimo 20 marzo a Londra dal Guardasigilli alla conferenza dei ministri della Giustizia, di supporto all’azione della Corte penale internazionale e alle sue indagini in Ucraina.