Commissione Sud, Cartabia: “Occasione di cooperazione per specifiche esigenze”

Marta Cartabia e Mara Carfagna
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Prima riunione in via Arenula della Commissione interministeriale per la giustizia nel Mezzogiorno istituita dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia e dalla ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna.

Marta Cartabia e Mara Carfagna

Alla presenza di magistrati, giuristi e tecnici che compongono la Commissione, presieduta dalla dott.ssa Maria Rosaria Covelli, la ministra Cartabia nel saluto a tutti i componenti ha specificato che: “Il problema dei tempi della giustizia va affrontato anche con progetti mirati, oltre alle riforme. Questa Commissione vuole essere un’occasione di ricognizione delle esigenze specifiche degli uffici giudiziari e delle buone pratiche esistenti in un’area strategica del Paese, fulcro degli investimenti del Pnrr. Si tratta di un tavolo di lavoro, composto da magistrati, dirigenti amministrativi, avvocati, docenti universitari, tecnici provenienti dal Mezzogiorno d’Italia, insieme a dirigenti del Ministero, che si occuperà dell’efficienza dell’amministrazione della giustizia civile”.

Parlando dell’iniziativa la Guardasigilli ha poi aggiunto che essa costituisce: “Un’occasione aggiuntiva, per far compiere un salto di qualità al servizio giustizia. Edilizia giudiziaria, digitalizzazione, organico: occorre andare a fondo delle necessità dei singoli distretti. Abbiamo bisogno dei migliori modelli organizzativi, per utilizzare al meglio le risorse del Pnrr. Il rilancio dell’intero Paese – ha aggiunto – può partire dalle esigenze degli uffici giudiziari del Sud”.

La ministra Mara Carfagna ha inquadrato l’iniziativa nell’azione di contrasto alle diseguaglianze Nord-Sud: “Uno dei fattori più rilevanti del divario di cittadinanza – ha commentato- è la lunghezza dei tempi della giustizia civile, che incide sulla capacità del Mezzogiorno di attrarre investimenti ma anche sulla fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nello Stato”. Ricordando poi  che analoghe collaborazioni finalizzate a colmare le diseguaglianze territoriali sono state attivate con il ministero degli Esteri e con quello dell’Istruzione, e con altre in futuro: “La missione affidata alla Commissione Giustizia – ha precisato – è raccogliere e finalizzare le segnalazioni sui problemi che spesso impediscono ai magistrati di dare risposte in tempi certi e rapidi ai cittadini, ma anche le buone pratiche dei distretti meridionali più efficienti”.

Marta Cartabia e Mara Carfagna

La ministra Carfagna ha concluso valorizzando il ruolo della magistratura “nella complessa e inedita fase storica che attraversiamo e nella colossale operazione di salvezza nazionale avviata col Pnrr” e ricordando le straordinarie opportunità, ma anche “i grandi rischi legati agli investimenti del Piano di Ripresa e Resilienza che andranno protetti da appetiti e infiltrazioni criminali”.