Coronavirus, i detenuti di Terni donano mille euro alla Protezione Civile

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Una cifra simbolica, relativamente modesta, ma dall’enorme valore morale e sociale: 1.000 euro raccolti con una colletta volontaria dai detenuti nel carcere di Terni e destinati al dipartimento di Protezione Civile impegnato nella lotta all’emergenza Coronavirus. La notizia è stata data da Luca Sardella, direttore della casa circondariale umbra: “E’ da evidenziare il valore umano dell’iniziativa che esprime, da parte della popolazione detenuta, vicinanza e grande senso di responsabilità di fronte al dramma di una pandemia che ha colpito l’Italia e il mondo intero”.

Il mondo delle carceri sta beneficiando di gesti di solidarietà provenienti anche dall’esterno, dalla società civile, dall’associazionismo: a Napoli sono state donate 550 mascherine per i detenuti. Una prima fornitura consegnata alla direzione della casa circondariale di Poggioreale grazie alla collaborazione tra Arcigay, Arci Campania, associazione “Radicali Napoli-Ernesto Rossi”, con il sostegno della SS.Trinità di Torre Annunziata, di ARCO LGBT Bluangels Sauna Bluangels e di Pride Vesuvio Rainbow.

A Varese, invece, domani giovedì 23 aprile, il direttore della casa circondariale, Carla Santandrea e il comandante del reparto di Polizia Penitenziaria, Alessandro Croci consegneranno, al presidente del comitato Croce Rossa Italiana Angelo Bianchi una donazione di 600 euro, messi a disposizione dagli agenti del Corpo in servizio nella struttura lombarda e dal personale del comparto funzioni centrali della casa circondariale varesina: un modo concreto per esprimere apprezzamento e gratitudine per lo straordinario lavoro di assistenza e cura a beneficio delle persone colpite dal virus.