Educazione stradale: corso della Federazione motociclistica italiana per i giovani del minorile sardo

FacebookTwitterWhatsAppEmailCopy Link

Da anni l’Ufficio di servizio sociale per i minorenni di Cagliari e la Federazione motociclistica italiana hanno avviato percorsi di educazione alla legalità rivolti ai ragazzi, coinvolgendoli in lavori di gruppo, facendoli confrontare con esperti e professionisti di diversi settori, dalla polizia postale alle associazioni che si occupano di violenza di genere e assistenza alle vittime di reato, ma anche specialisti nel campo della dipendenza.

Tra le tante collaborazioni la Fmi ha realizzato venerdì 6 ottobre un incontro sul tema della sensibilizzazione ai pericoli della strada, con la partecipazione di 15 giovani in carico al servizio minorile sardo coinvolti nei percorsi di educazione alla legalità “Progetto Reflex”.

I giovani partecipanti hanno  avuto inoltre l’opportunità di sperimentare, attraverso simulazioni e esercitazioni, le proprie competenze in tema di sicurezza stradale, sono stati informati circa le conseguenze dall’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti quando si è alla guida e sull’importanza della protezione attiva (freni, luci, sterzo, pneumatici, ammortizzatori e altri) che aiuta a prevenire l’incidente, e su quella passiva (airbag, cinture di sicurezza e seggiolini) che ha il compito di limitare le conseguenze a incidente già accaduto.