Dl Aiuti bis, procedure semplificate per l’edilizia penitenziaria

Vecchio carcere Sant'Anna Bergamo
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Si semplifica l’iter procedurale per la realizzazione di interventi di edilizia penitenziaria.

Con una norma introdotta nel Dl Aiuti bis, approvata ieri dal Consiglio dei ministri si estendono anche all’edilizia penitenziaria le procedure semplificate previste per gli interventi nel quadro Pnrr. In tal modo, viene così accelerata la procedura per la realizzazione di opere edilizie di particolare rilievo.

Le modifiche normative proposte così come specificato nella relazione illustrativa e tecnica “sono finalizzate a supportare, attraverso la semplificazione dei procedimenti presupposti e preliminari all’indizione di una gara di appalto nonché della progettazione, la realizzazione di interventi urgenti in materia di edilizia penitenziaria, necessari a fronteggiare, in termini di maggiore celerità e speditezza, il problema del sovraffollamento delle strutture detentive. Sovraffollamento che, all’indomani della crisi pandemica, ha mostrato ulteriori e ben più complesse criticità, legate alla necessità di disporre di più ampi e numerosi spazi per la gestione di emergenze di vario tipo, tra cui quelle sanitarie”.
Ulteriori semplificazioni sono introdotte per interventi edilizi riguardanti specifici istituti penitenziari individuati con Dpcm.