E vado a lavorare: nuovi progetti per il reinserimento dei detenuti

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Con la seconda edizione del bando “E vado a lavorare” la Fondazione Con il Sud prosegue nella promozione del reinserimento sociale dei detenuti attraverso l’attività lavorativa. Il fondo, 2,5 milioni di euro di risorse private, è destinato a sostenere progetti capaci di dare un’effettiva opportunità alle persone che si trovino in regime di detenzione ordinario o in regime alternativo alla detenzione, nelle regioni del Sud Italia.

L’invito è rivolto alle organizzazioni del Terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, perché presentino progetti che favoriscano il reinserimento sociale dei detenuti nella comunità. L’attività lavorativa potrà svilupparsi all’interno o all’esterno delle carceri in realtà già consolidate oppure attraverso la costituzione di nuovi soggetti di imprenditorialità sociale.

E’ stato inoltre recentemente sottoscritto un Protocollo di intesa, che coinvolge il ministero della Giustizia, la Fondazione con il Sud e l’Anci, grazie al quale i detenuti potranno essere impegnati anche in lavori di pubblica utilità e volontariato, con l’obiettivo dell’integrazione socio-lavorativa del reo. Le proposte dovranno essere formulate da partenariati che comprendano almeno una struttura penitenziaria e un partner del Terzo Settore. Gli altri soggetti componenti la partnership potranno appartenere al mondo delle istituzioni, delle università, della ricerca e del mondo economico.

Sul tema delle carceri, la Fondazione con il primo bando ha già sostenuto oltre 20 iniziative, tra programmi di volontariato e progetti selezionati.

 

(foto tratta dal sito Fondazione con il Sud)