Marcia e corsa: la domenica di fatica delle nostre Fiamme Azzurre

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Marcia e corsa, le specialità di fatica esaltano le atlete delle Fiamme Azzurre in un fine settimana da record su tutti i terreni di gara, su strada come su pista e nella campestre.

E’ domenica mattina quando Eleonora Giorgi si presenta al via dei 35 km validi per la prima prova del Campionato di Società di marcia, un circuito ricavato nel parco Sandro Pertini di Grosseto. Dopo l’impresa iridata, conclusa con la medaglia di bronzo della 50 km nel caldo desertico di Doha, la fiamma azzurra lombarda è ancor più convinta dei suoi mezzi e vola verso il nuovo primato mondiale: un anno fa a Gioiosa Marea aveva stabilito il limite sulla distanza con 2h45’21”, ora arriva al traguardo in 2h43’43”. Le tre settimane di preparazione in California hanno dato i loro frutti, eppure Ele sa bene che l’obiettivo della stagione coinciderà con la terza partecipazione olimpica, a Tokyo: “Questo risultato è un buon punto di partenza, ma c’è ancora da lavorare”. Che la condizione sia già eccellente, lo conferma il cronometro: 45’34” negli ultimi 10 km è il parziale più veloce della sua progressione (46’49” al 10° chilometro, 1h34’15” al 20°, 2h21’09” al 30°). Ora il prossimo appuntamento che conta è quello di Minsk a inizio maggio, Mondiale a squadre sui 50km.

Nadia Battocletti cross
La 19enne trentina Nadia Battocletti, migliore europea nel cross internazionale “Cinque Mulini”

Mentre a Grosseto Eleonora Giorgi sta arrivando al traguardo, a San Vittore Olona prende il via la “Cinque Mulini”, una classica della corsa campestre internazionale – siamo all’88ma edizione – inserita nel circuito iridato “Cross Country Permit Meetings”. Per Nadia Battocletti è la seconda partecipazione a livello elite e, come lo scorso anno, è la migliore europea all’arrivo, quinto posto in 17’58” sui 5 chilometri e 600 metri dello storico percorso lombardo: affascinante anche ora, che il Mulino Meraviglia è l’unico rimasto dei cinque presenti nella prima edizione del 1932. Per il secondo anno consecutivo il successo è andato a Winfred Mutile Yavi (17’22”), kenyana di nascita ma con la cittadinanza acquisita del Bahrein. Come nel Campaccio, l’altra classica del cross italiano disputata il giorno dell’Epifania, la seconda miglior italiana è stata un’altra fiamma azzurra, Valeria Roffino, settima in 18’24”.

Eloisa Coiro fiamme azzurre
La ventenne Eloisa Coiro, nuovo primato italiano U23 sui 1000 metri indoor sulla pista di Ancona

Il weekend si conclude sull’anello del Palaindoor di Ancona, dove è in programma il secondo meeting nazionale della stagione al coperto: qui la protagonista è la nostra Eloisa Coiro, al debutto come Nadia Battocletti tra le “under 23”, primo gradino della categoria assoluta. La romana, finalista degli 800 metri in due edizioni consecutive degli Europei juniores, nella prima giornata di sabato migliora il personale sui 400 metri in 54”36: la domenica allunga il tiro e fa suo il primato italiano promesse dei 1000 metri in 2’45”28, migliorando il precedente 2’45”69 ottenuto nel 2001 da Romina Rastelli sulla vecchia pista del Palafiera di Ancona.