EPPO, interpello nazionale straordinario

Palazzo del Ministero della Giustizia via Arenula Roma - Foto di Doriano Ciardo
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Con provvedimento del direttore generale del Personale e della formazione del 26 aprile 2021 è stato pubblicato un interpello nazionale, per l’assegnazione di personale appartenente ai profili professionali di Direttore, Funzionario giudiziario, Cancelliere esperto, Assistente giudiziario agli Uffici per la trattazione dei procedimenti relativi ai reati di cui all’articolo 22 del Regolamento (UE) 2017/1939 (Istituzione della Procura europea – EPPO), costituiti presso le Procure della Repubblica di Bari, Bologna, Catanzaro, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia.

Tale interpello è riservato al personale di ruolo dell’Amministrazione giudiziaria.

Le domande, a pena di esclusione, andranno presentate all’indirizzo di posta elettronica interpello.procuraeuropea@giustizia.it, mediante l’apposito modulo (allegato 1), entro e non oltre la data del 7 maggio 2021.

Alla domanda dovranno essere allegati in formato digitale il curriculum vitae in lingua italiana e inglese che evidenzi il possesso delle competenze professionali richieste, datato e sottoscritto; la certificazione delle competenze linguistiche, conseguita entro tre anni dalla data del presente interpello presso un ente certificatore riconosciuto.

Tutti i suddetti documenti dovranno essere in formato pdf e le loro dimensioni non potranno essere complessivamente superiori a 2MB.

Potrà essere presentata domanda per più di una struttura PED, precisandone l’ordine di preferenza.

Trattandosi di una procedura determinata da esigenze organizzative, l’Amministrazione si riserva in ogni caso una valutazione comparativa, oltre che delle esperienze curricolari, anche in ordine agli organici e alle esigenze organizzative degli Uffici e delle Amministrazioni coinvolti.

I dati personali forniti dai candidati saranno trattati secondo quanto previsto dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali”, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, di adeguamento alle disposizioni del Regolamento UE 2016/679, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.

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