Esame avvocati, approvato il dl
Cartabia in aula per voto finale

MANIFESTAZIONE DEGLI AVVOCATI DI BARI E TRANI CONTRO LA
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La Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il decreto-legge 13 marzo 2021, n. 31 recante “Misure urgenti in materia di svolgimento dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19” che, a causa della pandemia in atto, stabilisce deroghe, per la prossima sessione dell’esame di Stato, alle modalità finora adottate.

Ampia la maggioranza che ha approvato il provvedimento: 383 sono stati infatti i voti favorevoli, 4 quelli contrari e 2 gli astenuti. Presente in aula per il voto finale la ministra della Giustizia Marta Cartabia, che proprio dell’adozione di questo provvedimento ha fatto uno dei suoi primi impegni da Guardasigilli.

L’approvazione definitiva era attesa in primo luogo da circa 26mila aspiranti avvocati: la sessione 2020 degli esami di abilitazione era coincisa con una pesante fase pandemica, che aveva imposto dapprima il rinvio delle prove scritte e, poi, la considerazione che l’adozione di nuove regole e differenti procedure, fosse inevitabile, visto il protrarsi dello stato di difficoltà nazionale.

Le principali novità contenute nel decreto-legge riguardano, sinteticamente: le prove scritte sostituite da due diverse prove orali; per la prima prova il candidato sarà in presenza negli uffici giudiziari mentre la commissione sarà a distanza; il maggior numero di sottocommissioni d’esame, con meno componenti.

Sarà un decreto ministeriale, emesso a breve, a indicare le date di inizio delle prime prove.

 

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