Esecuzione penale e messa alla prova: misure per la collettività

FacebookTwitterWhatsAppEmailCopy Link

Il direttore dell’Ufficio distrettuale di esecuzione penale esterna (U.E.P.E.) di Catania, Rosalba Salierno, il sindaco di Acireale, Stefano Alì e il direttore dell’Istituto a Custodia Attenuata di Giarre, Milena Mormina, hanno sottoscritto la scorsa settimana un protocollo d’intesa che sancisce la stretta sinergia tra Enti, nell’ottica della giustizia riparativa, di una giustizia di prossimità e responsabilizzante, che riavvicina la comunità e il reo. Era presente anche l’assessore alle politiche sociali di Acireale, Palmina Fraschilla.

Il protocollo renderà possibile la collaborazione tra più soggetti istituzionali per impegnare 10 persone in esecuzione penale o in messa alla prova, appositamente selezionate, nello svolgimento di attività a titolo gratuito a favore della collettività.

Coloro che aderiranno alla proposta potranno mettere a disposizione della comunità locale le loro abilità professionali, impegnandosi in particolare nell’assistenza ad anziani e disabili oppure nella piccola manutenzione di fabbricati e verde pubblico.

Allegati