Exit, una via di uscita per guardare con speranza
al domani

FacebookTwitterWhatsAppEmailCopy Link

Un progetto capace di garantire un percorso di rilancio e di inclusione: Exit, questo il nome, quasi a volere indicare la strada per lasciarsi alle spalle il passato e guardare con rinnovata speranza a quello che verrà. Il progetto, frutto della collaborazione tra l’Istituto penale minorile di Pontremoli e la Cooperativa Sociale Serinper e finanziato dalla Fondazione Carispezia, prevede che ogni anno sei ragazze vengano ospitate in un appartamento protetto in Lunigiana e avviate ad attività educative e formative. Per ciascuna ragazza sarà elaborato uno specifico percorso individuale.

“Le attività di recupero dell’Ipm di Pontremoli rappresentano un’eccellenza in Europa”, affermato Alessio Zoppi, presidente di Serinper. Ad ogni modo, sottolinea, “è necessario rinforzare i progetti di reinserimento sociale e lavorativo, una volta che le ragazze saranno uscite dall’Istituto. Una staffetta che preveda percorsi di autonomia, inserimenti residenziali e in borsa lavoro”. Secondo Mario Abrate, direttore dell’Istituto penale minorile di Pontremoli, “con questo progetto è possibile innescare un circolo virtuoso che porti all’incremento di inserimenti in strutture protette, sicure e di crescita per le giovani in uscita dall’Istituto. Cambiare gli stili di vita delle nostre ragazze è possibile ed è uno degli obiettivi educativi principali della Giustizia Minorile”.