Giornata della salute delle donne – Fiume rosa anche in carcere

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E’ rivolta anche alle donne detenute l’attenzione di Atena Donna, la Fondazione promotrice dal 2015, insieme al ministero della Salute e in collaborazione con la Fondazione Severino, della Giornata della salute delle Donne, al via oggi in 300 ospedali italiani con un denso programma di incontri e iniziative di prevenzione, come screening e consulti gratuiti.

In apertura dell’edizione di quest’anno – che ha come testimonial il tennista Andrea Berrettini e l’attrice Roco Munoz Morales – la presidente della onlus, Carla Vittoria Maira, ha lanciato il progetto ‘Together’ che si svilupperà nei prossimi due anni negli istituti penitenziari italiani, proseguendo quanto già avviato da un protocollo d’intesa, siglato nell’ottobre 2021 dalla presidente Maira e dal provveditore dell’Amministrazione penitenziaria  di Lazio, Abruzzo, Molise e Campania Carmelo Cantone.

DAP- Carere e salute femminile

Un percorso fortemente sostenuto dalla ministra della Giustizia, Marta Cartabia, per mettere al centro, senza barriere, la salute di tutte le donne presenti nelle strutture, sia quante  prestano  servizio  sia le detenute che scontano la loro pena. In attuazione dell’accordo, all’interno degli istituti e delle sezioni femminili si tengono  incontri mensili con medici e specialisti su temi riguardanti la prevenzione di varie patologie femminili e, in generale, percorsi di attenzione per favorire il benessere personale e la salute. Il progetto ‘Together’ estende tali opportunità con l’obiettivo di consentire, anche a chi non può recarsi negli ospedali per sottoporsi agli screening durante la Giornata Nazionale, di aderire a iniziative di prevenzione e diagnosi.

La ministra Cartabia è anche tra i componenti del comitato promotore per l’istituzione di un Women Hospital, specializzato nella medicina di genere e con uno spazio dedicato alle donne vittime di violenza.