Nordio: “digitalizzazione e assunzioni per più efficienza”

Ministro Nordio in Sala Livatino (foto del Ministero della Giustizia)
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Ciò che si è fatto, quello che c’è ancora da fare, nel settore della giustizia civile.

“Siamo andati avanti su digitalizzazione, processo telematico e assunzioni di personale amministrativo”, ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, intervenuto al convegno al Senato ‘L’Italia e la sua reputazione. La giustizia civile cinque anni dopo’ di Italiadecide e Intesa San Paolo.

I prossimi passi riguardano la stabilizzazione dei precari, in particolare gli addetti all’Ufficio per il processo, sui quali, ha evidenziato il Guardasigilli “stiamo lavorando con l’Europa, per garantire
una loro assunzione a tempo indeterminato e non precaria”.

Work in progress sul fronte giudici onorari; anche per loro lo scopo è “raggiungere la stabilizzazione o comunque una definizione vantaggiosa”, ha sottolineato il Guardasigilli, in quanto “essenziali nello smaltimento dell’arretrato”.

Per i magistrati, invece, oltre a cercare di sopperire alle carenze di organico, è necessario ridurre i tempi di entrata in servizio. Su questo punto, Nordio ha assicurato che “stiamo lavorando con il Csm in questa direzione”.