I murales della libertà nel carcere di Pistoia

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Raccontano la voglia di cambiare e la fiducia in un futuro migliore i murales inaugurati stamani nella casa circondariale di Pistoia, realizzati dai detenuti grazie a un progetto ideato dall’Associazione culturale Elektro Domestik  Force e finanziato dalla Fondazione Cassa di risparmio Pistoia e Pescia.
 Le opere, realizzate durante l’estate, sono il frutto di incontri di progettazione con i detenuti che hanno scelto gli spazi dove collocarle, i soggetti-simbolo e le parole chiave a cui ispirarsi.

Al tema ‘viaggio tra passato e futuro’ è ispirato il murale realizzato nel campo sportivo: un’astronave diretta verso un pianeta che ricorda un pallone da calcio mentre il mare, che un muro abbattuto lascia entrare in una stanza detentiva, è protagonista del disegno realizzato su una parete della sala polivalente.

Attorno a un arco del piano superiore, sullo sfondo di un paesaggio alpino sovrastato dalle parole “sacrificio, speranza, libertà” svetta ora l’albero della speranza. Al  posto delle foglie ha lettere prive di indirizzo, forse messaggi al mondo esterno o forse pagine di libri. Sulla corteccia è inciso un cervello a ricordare che per abbattere le sbarre, occorrono studio, impegno, consapevolezza.