IA, ok dal Cdm alle nuove regole
23 Aprile 2024Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge “Disposizioni in materia di intelligenza artificiale”.
Cinque capi e 26 articoli, con una considerazione iniziale: la neutralità dello strumento.
Nei punti di più specifico interesse del Ministero della Giustizia si prevede, all’articolo 14, che i sistemi di intelligenza artificiale sono utilizzati esclusivamente come supporto per l’organizzazione e la semplificazione del lavoro giudiziario, nonché per la ricerca giurisprudenziale e dottrinale.
Resta, invece, sempre riservata al magistrato la decisione sull’interpretazione della legge, la valutazione dei fatti e delle prove e l’adozione di ogni provvedimento.
Nel disegno di legge, si prevede, tra l’altro, l’introduzione di una nuova fattispecie di reato e l’introduzione di una circostanza aggravante comune e di alcune aggravanti speciali, connesse all’impiego dell’intelligenza artificiale. Sono inserite, inoltre, disposizioni a tutela degli utenti in materia di diritto d’autore.
Dopo il Consiglio dei Ministri, il Guardasigilli ha preso parte alla successiva conferenza stampa.