Il Beccaria festeggia i 25 anni di attività del teatro ‘Punto Zero’

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Il Ministro della cultura, Dario Franceschini, ha aperto i festeggiamenti che si tengono al “Teatro Beccaria” dell’Istituto penale per minorenni di Milano per i 25 anni di attività del teatro Punto Zero. Il teatro, diventato ormai simbolo di un progetto esclusivo a livello europeo, ha accolto dal 2019 12.000 spettatori che hanno assistito a spettacoli messi in scena da detenuti-attori sia dell’area penale esterna che interna  e dai giovani attori della compagnia “Punto zero”.

Per i responsabili del progetto Punto Zero il teatro ha “permesso di sdoganare l’immagine del carcere nel sentire comune, sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza di percorsi artistico-rieducativi all’interno degli istituti penitenziari”. Opinione condivisa anche dagli  operatori dell’istituto, per i quali con il teatro i ragazzi presenti nella struttura, anche quelli ‘più difficili’, hanno trovato l’opportunità di “esprimere una ricchezza sopita, spesso incagliata nelle dinamiche più dolorose di storie familiari controverse e un dolore infantile senza pari e senza voce”.

Con “Puntozero” i ragazzi del Beccaria continuano a fruire di concrete opportunità lavorative e formative che si realizzano presso il teatro di via Calchi e Taeggi e le attività non si sono fermate neanche durante i periodi di lockdown: il progetto “Fabbrica Floridi” ha consentito ai partecipanti di produrre il web-show di Luciano Floridi, professore ordinario di Filosofia e Etica dell’informazione e direttore del Digital Ethics Lab dell’Oxford internet Institute.

Alla manifestazione, moderata da Lisa Mazoni e Giuseppe Scutella, fondatori e anime di “Puntozero,  partecipano anche, tra gli altri, Francesca Perrini, dirigente del Centro per la Giustizia minorile della Lombardia, Cosima Buccoliero, direttore dell’Istituto penale per minorenni di Milano, e don Gino Rigoldi.