Il ministro Bonafede presenta la Riforma del Csm

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato il testo di riforma del Consiglio Superiore della Magistratura e dell’ordinamento giudiziario.

“Questa riforma è un passo importante per ricostruire la credibilità della giustizia” così il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede durante la conferenza stampa di presentazione della riforma. “Un provvedimento finalizzato a scardinare quanto più possibile il sistema creato con le degenerazioni del correntismo” ha chiarito il Guardasigilli, ponendo poi in evidenza la portata innovativa: modifica del sistema elettorale – maggioritario a doppio turno, su base territoriale e garantendo la parità di genere – adozione del sorteggio per la composizione delle commissioni del Csm, una particolare disciplina per il funzionamento della Sezione Disciplinare, tetto massimo agli emolumenti e criteri meritocratici per le nomine negli uffici giudiziari.

Il ministro ha proseguito illustrando nel dettaglio altri punti qualificanti della riforma, in particolare le norme per il miglioramento del sistema della giustizia con nuove responsabilità per i capi degli uffici giudiziari, il contributo degli organi dell’avvocatura e le modifiche nel passaggio tra le funzioni dei magistrati, requirenti e giudicanti e ha concluso il suo intervento ringraziando in particolare “le forze di maggioranza perché si è riusciti a trovare una sintesi importante su una riforma così ambiziosa”.