Il Papa ai ragazzi del minorile: “Tutti possono scivolare”

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“Farò il gesto di lavare i piedi, ma non è una cosa folklorica, bensì un gesto che annuncia come dobbiamo essere gli uni con gli altri. Ognuno di noi può scivolare, questo ci dà la dignità di essere peccatori”.

Così Papa Francesco nell’omelia della Messa in Coena Domini nel carcere minorile di Casal del Marmo, prima di svolgere il rito della lavanda dei piedi a 12 tra i giovani presenti.

“Gesù sa ciò che abbiamo dentro e ci ama così come siamo, non si spaventa delle nostre debolezze, vuole accompagnarci, prenderci per mano”, ha aggiunto  il Pontefice. Ad assistere alla  celebrazione, 50 tra detenuti e operatori penitenziari.

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Nell’Ipm romano il Santo Padre aveva celebrato la prima Messa in Coena Domini del suo pontificato, dieci anni fa. Una liturgia ripetuta in altre strutture detentive negli anni seguenti.
“Il dono che ci ha fatto ci indica la strada quotidiana, di andare sempre tutti insieme” ha detto al termine della cerimonia la direttrice dell’istituto, Maria Teresa Iuliano, che ha ringraziato il Papa “per la sua immensa dolcezza che ci riconduce all’essenziale”.

Nel 2022 Bergoglio aveva scelto il Nuovo Complesso penitenziario di Civitavecchia per il rito del Giovedì Santo, dedicato ai reclusi di diverse età e nazionalità. Prima della pandemia aveva visitato le carceri di Roma Rebibbia nel 2015, Paliano nel 2017, Roma Regina Coeli nel 2018 e Velletri nel 2019.

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Al termine della messa, il Papa ha benedetto la targa inaugurale della cappella, dedicata al Beato Pino Puglisi. Successivamente, nel salutare alcuni detenuti, il Pontefice ha ricevuto in dono una croce realizzata dai ragazzi che seguono il corso di falegnameria, alcuni biscotti e un pacco di pasta, entrambi realizzati nel pastificio recentemente avviato all’interno del carcere. Ai giovani detenuti, alla direttrice e al personale il Papa ha donato alcuni rosari e delle uova di cioccolato.

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L’IPM romano è il secondo per presenza media giornaliera in Italia dopo quello di Nisida (NA), divenuto popolare perché vi è stata ambientata la serie televisiva Mare fuori. Le due strutture sono le uniche ad avere anche sezioni femminili benché le detenute siano in tutto 12 (di cui buona parte nell’IPM femminile di Pontremoli). La maggior parte dei giovani presenti a Casal del Marmo – 39 su 48 – ha un’età compresa tra i 16 e i 20 anni.

Nei 17 istituti per minori italiani sono reclusi in tutto 380 ragazzi di cui 178 stranieri, in larga maggioranza per reati contro il patrimonio o legati alla droga (dati SIES Sistemi Informativi Servizi Minorili del 15 marzo 2023).