In scena con i minori detenuti per la parabola degli ultimi

Rappresentazione teatrale istituti per minori
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Gli ultimi saranno… è il titolo dello spettacolo teatrale dedicato al mondo delle carceri, alle difficoltà, alle sofferenze, ma anche alle speranze e alle ambizioni di cambiamento che dentro gli istituti penitenziari si vivono.

La rappresentazione, pensata da Raffaele Bruno, deputato, regista e autore teatrale, vuole essere un viaggio negli istituti penali per minorenni e nelle carceri italiane, intrapreso per visitare mondi poco conosciuti dai cittadini e dare luce ai risultati raggiunti grazie alle iniziative organizzate a favore degli “ultimi”. Un viaggio tra i detenuti, con una particolare attenzione ai laboratori creativi che nelle carceri coinvolgono persone che hanno commesso errori, che hanno pagato sulla loro pelle lo scotto dell’emarginazione sociale, ma che non rinunciano a impegnarsi alla ricerca di riscatto. Lo scopo del viaggio, che Bruno condurrà insieme a un gruppo di artisti, è l’incontro: per conoscere le storie e vivere le esperienze altrui, raccontando storie, condividendo esperienze, mettendo in circolo emozioni.

L’iniziativa ha già coinvolto i minori e i giovani adulti detenuti negli istituti penali per minorenni di Nisida e Airola e della casa circondariale di Salerno e sarà replicata l’8 aprile nell’istituto penale per minorenni di Roma e successivamente nelle carceri di Ariano Irpino, Carinola Secondigliano e Arienzo.