Incendio al tribunale di Milano. Le parole del ministro Bonafede

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“Un incendio divampato stamattina presto ha devastato alcuni uffici del Palazzo di giustizia di Milano. Le cause e i danni verranno accertati ma quello che mi preme adesso è esprimere tutta la mia vicinanza, in un momento già difficilissimo per tutta la città di Milano, ai magistrati, agli avvocati, al personale e a tutti coloro che lavorano negli uffici giudiziari milanesi.Donne e uomini che in queste settimane durissime stanno spendendo ogni possibile energia per non consentire all’emergenza coronavirus di fermare la giustizia. Dal Ministero hanno tutto il sostegno necessario per fronteggiare questa ennesima emergenza che si accanisce sulla giustizia milanese, vera e propria eccellenza della giustizia italiana”. Così il ministro Bonafede ha commentato quanto successo al Palazzo di Giustizia del capoluogo lombardo.
“Quando stamattina ho chiamato la Presidente della Corte d’appello Marina Tavassi, – ha proseguito il Guardasigilli – ho sentito tutti ancora una volta compatti, per far fronte alla situazione e provare a trovare le possibili soluzioni, muniti di quella professionalità e di quella determinazione che, da Ministro, non avrei nemmeno il coraggio di chiedergli: perché qui, come negli altri uffici giudiziari messi in estrema difficoltà dal virus, si va ben oltre quello che è dovuto allo Stato, è puro ed encomiabile spirito di servizio. Grazie. Il Ministero sta dando e darà tutto il sostegno possibile ma se la giustizia (e quindi tutto il sistema di tutela dei nostri diritti) sta resistendo e continuerà a resistere è soltanto grazie a loro. È giusto che i cittadini lo sappiano”.