La ministra Cartabia a Venezia per l’Ufficio per il processo

La Ministra Cartabia in visita alla Corte di Appello di Venezia
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Continua il giro della ministra della Giustizia Marta Cartabia nelle Corti d’Appello italiane per parlare della Riforma della giustizia e nello specifico della grande opportunità offerta dall’Ufficio per il processo.

A Venezia la Guardasigilli ha parlato delle problematiche affrontate dal distretto lagunare sottolineando come sia necessario un cambio di rotta: “Questa mattina mi sono resa conto della sofferenza dei luoghi della Giustizia veneziana. Tutta la bellezza della città, si traduce in difficoltà aggiuntive. Ci sono certe istantanee che non avrei potuto vedere, se non con i miei occhi” – ha continuato la ministra – facendo particolare riferimento al motoscafo, carico atto a portare i fascicoli dalla sede del tribunale a Rialto alla Procura in piazzale Roma, e viceversa.

“Le difficoltà logistiche e lo smembramento in cinque palazzi della Giustizia veneziana spiegano la mancanza di attrattività della sede. Mi sono resa conto della difficoltà di arrivare alla
Corte d’Appello dalla stazione e immagino i problemi per chi questo tragitto lo deve fare ogni giorno” – ha aggiunto – specificando di esser stata confortata però dall’avanzamento dei lavori alla Cittadella della Giustizia.  A tale proposito, infatti la ministra ha visitato il cantiere dei lavori di ristrutturazione del complesso dell’ex Manifattura Tabacchi, a Piazzale Roma, destinato a riunire tutti gli uffici giudiziari distribuiti a Venezia.

La Ministra Cartabia in visita al cantiere

Relativamente poi ai problemi affrontati durante il suo giro nelle Corti d’Appello italiane ha voluto aggiungere: “In tutte e così come in questa sto ricevendo lamentele diffuse per varie scoperture di organico. È un problema figlio di anni in cui sono state fatte scelte politiche diverse. Stiamo ancora subendo le propaggini del passato e la linea, purtroppo, non si può invertire di colpo”. Per la ministra però la tendenza si può invertire, ma ci vorrà del tempo. “Intanto – ha sottolineato – si stanno facendo concorsi a tutti i livelli, uno di magistratura sarà bandito a breve, ci stiamo organizzando per poterli celebrare. Entro il mese, inoltre, saranno distribuiti i nuovi cancellieri alle varie Corti d’Appello. Ora abbiamo anche una importante emissione di risorse con il Pnrr, fondamentale. Siamo comunque consapevoli che non sarà lo strumento per supplire a tutte le carenze d’organico, ma potrà essere utile per dare un sollievo immediato e riportare la giusta normalità nell’andamento delle funzioni della giustizia“, ha concluso.

Il tour della ministra per parlare dell’Ufficio per il Processo proseguirà nei prossimi giorni toccando le città di Perugia il 21 e Bari il 28 settembre. Qui insieme alla Ministra saranno presenti anche i due sottosegretari alla Giustizia, entrambi pugliesi, Anna Macina e Francesco Paolo Sisto.

La Ministra Cartabia in visita al cantiere