La “Musica che libera” di Mariella Nava a Castrovillari

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Mariella Nava a Castrovillari, la locandina dell’evento

Lei, Mariella Nava, è una delle cantautrici più sensibili e apprezzate della musica italiana:ha scritto brani  per Gianni Morandi, Renato Zero, Lucio Dalla, Eduardo De Crescenzo, Andrea Bocelli. Lui, Sasà Calabrese,  è un musicista eclettico, autore e interprete di diversi stili musicali, dal pop al jazz al rock. Collaborano da anni e oggi si sono esibiti insieme per un pubblico “diverso”, quello dei detenuti della casa circondariale “Rosetta Sisca” di Castrovillari (CS).

“Musica che libera” ha voluto essere, secondo le intenzioni degli interpreti e degli organizzatori, non solo un concerto, ma anche un’occasione per riflettere assieme al pubblico sul valore della musica e dell’espressione artistica per vivere meglio il presente e abbattere le barriere,  che non sono rappresentate solo dalle mura di un carcere.
“Ci sono artisti con la A maiuscola, che in un momento storico come questo, si prodigano per gli ultimi, per chi ha bisogno, per chi vuole avere un’altra possibilità nella vita. In questo preciso momento, sembrano extraterrestri, eppure ci sono, e lo fanno senza pensarci troppo. La musica ancora può fare qualcosa, ne sono sempre più convinto” così Sasà Calabrese ha commentato l’esperienza di oggi riferendosi all’ attenzione che Mariella Nava ha sempre mostrato rispetto ad  alcuni temi sociali. Un’attenzione che traspare in diversi  testi delle sue canzoni e assume il carattere di autentica denuncia nei brani In nome di ogni donna, contro la violenza sulle donne, e in Stasera torno prima colonna sonora della campagna sul tema della Sicurezza sul lavoro.

Non è la prima volta che la cantautrice tarantina partecipa a iniziative a favore di persone detenute: in passato ha cantato nell’istituto minorile di Roma Casal Del Marmo ed è stata tra i personaggi dello spettacolo che, nella casa circondariale di Rebibbia, il 18 dicembre scorso, hanno servito il “Pranzo d’amore” organizzato dalla sezione italiana del Prison Fellowship.

Il concerto di oggi rientra fra le attività promosse dal protocollo d’intesa siglato dalla direzione della casa circondariale di Castrovillari e dal presidente dei Lions di Castrovillari, Michele Martinisi, ed è anche la prima manifestazione celebrativa, tra quelle programmate nell’istituto, di “Matera 2019-Capitale Europea della Cultura”.