Lamezia Terme, aula bunker quasi pronta. Bonafede: bel segnale

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“La mia presenza è un ulteriore segnale di vicinanza a tutti quei magistrati che ogni giorno portano avanti la lotta alla ‘ndrangheta, tra mille difficoltà, e in generale a tutti gli operatori della giustizia, agli avvocati, che potranno usufruire, in questa terra, di un aula bunker che rappresenta un progetto importante. È anche un segnale di efficienza”. Con queste parole il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha commentato l’avanzamento dei lavori della struttura di Lamezia Terme (Catanzaro) che ha visitato in mattinata.

L’aula bunker, realizzata presso l’area ex S.I.R. di proprietà della Regione Calabria, ha una capienza di 947 posti, considerato il rispetto del distanziamento sociale imposto dalle norme per contrastare il contagio da COVID-19. 428 posti sono riservati per avvocati, 253 agli imputati a piede libero, 68 agli imputati detenuti (in celle), 198 sono a disposizione delle parti civili e del pubblico. L’investimento finanziario del Ministero della Giustizia sfiora i 5 milioni di euro.

“Nel luglio del 2020 è stato firmato il protocollo d’intesa per la realizzazione di questa aula bunker – ha aggiunto il Guardasigilli – e, a distanza di 5 mesi, oggi l’aula è praticamente pronta. Questo è un momento d’orgoglio perché è la dimostrazione che quando le istituzioni hanno la volontà di portare avanti un progetto e di realizzarlo, quel progetto viene realizzato. Non solo in tempi rapidi ma anche in tempi difficili come questo che stiamo vivendo”.

“Il governo porta avanti contro le mafie una lotta senza tregua – ha aggiunto Bonafede – e questa aula bunker è un segnale di presenza dello Stato in Calabria. Perché deve essere chiaro che i processi più impegnativi, come i processi di ‘ndrangheta, sono processi che si celebrano in questa terra, qui in Calabria”.

Rispondendo a una domanda di un giornalista che faceva riferimento alla carenza di organico di Gip e Gup nel Distretto di Catanzaro, Bonafede ha dichiarato che “il cammino è sempre lungo ma da quando sono ministro della Giustizia c’è stato un ampliamento che porta in questo Distretto 22 magistrati in più: 14 in pianta organica e 8 in quella flessibile. Abbiamo potenziato anche il personale amministrativo con l’assunzione di 150 unità“.