C’è l’ok della Camera:
l’Anticorruzione è legge
18 Dicembre 2018

L’Anticorruzione è legge. Il provvedimento, fortemente voluto dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha ottenuto il via libera dalla Camera con 304 voti favorevoli, 106 contrari e 19 astenuti. Lo scorso 13 dicembre era stato licenziato dal Senato, con la presentazione del maxiemendamento interamente sostitutivo del ddl approvato il 22 novembre a Montecitorio che aveva introdotto, attraverso un emendamento passato a voto segreto, una norma relativa al peculato non in linea con le finalità della misura proposta dal governo.
Questo il commento del Guardasigilli subito dopo la votazione in Aula: “Questa legge è per tutti i cittadini onesti – spiega Bonafede – per tutti gli imprenditori che vogliono fare bene il loro lavoro e per tutte le persone che faranno rinascere questo Paese. Finalmente l’Italia ha una vera legge anticorruzione. Finalmente chi corrompe o viene corrotto pagherà. Ci hanno sempre raccontato che quando vai al Governo non puoi fare le cose che sostenevi dall’opposizione. Oggi abbiamo provato che è vero il contrario”.
Poco prima del voto, il ministro era intervenuto anche alla Camera per “ringraziare tutti i deputati sia di maggioranza che di opposizione per i contributi anche molto critici rispetto alla legge in questione – ha affermato Bonafede -. Ringrazio, in particolare, i deputati delle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia e i presidenti Brescia e Sarti. Ringrazio gli uffici del Parlamento, sia della Camera che del Senato e quelli del ministero della Giustizia. Per noi questa è una legge molto importante, il mio primo pensiero va ai giovani italiani e al loro futuro”.