L’Aquila: assegnate abitazioni al personale della giustizia
16 Gennaio 2020
Sottoscritta una convenzione per l’assegnazione di alloggi del progetto CASE/MAP in favore del personale degli uffici giudiziari del capoluogo abruzzese. L’accordo, siglato fra Procura della Repubblica, Corte d’appello e Comune de L’Aquila, è stato sottoscritto nei giorni scorsi dal procuratore generale Pietro Mennini, dalla presidente della Corte Fabrizia Francabandera, e dal sindaco Pierluigi Biondi.
Trenta le abitazioni che saranno assegnate ai dipendenti dell’amministrazione della giustizia, tra progetto Case e Moduli abitativi provvisori, realizzati dal Dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, per porre almeno parzialmente rimedio ai danni causati dal tragico terremoto del 6 aprile 2009 che causò 309 vittime . “Tutti persero la serenità e la pace” disse Giovanni Canzio, presidente della Corte d’Appello abruzzese dell’epoca, all’inaugurazione dell’anno giudiziario 2010.
La convenzione, che avrà una durata di tre anni, prevede che i richiedenti non posseggano abitazioni di proprietà, né possano vantare diritti di usufrutto, uso o abitazione su altri alloggi del Comune, come d’altronde anche i componenti del loro nucleo familiare.
Le richieste dovranno essere inviate allo Sportello Unificato del Comune. L’assegnazione dell’alloggio, per un triennio eventualmente prorogabile, impegna l’interessato alla corresponsione mensile del canone di locazione e di quello di compartecipazione, che comprende le spese di gestione e manutenzione ordinaria delle parti comuni.