L’idea in più di Genova: un click collega Tribunale e Agenzia Entrate
14 Novembre 2019
Un flusso di trasmissione documentale ‘dematerializzato’ che permetta la lavorazione degli atti giudiziari e l’emissione dell’avviso di pagamento dei relativi tributi in modalità informatica, evitando lo spostamento fisico dei fascicoli cartacei da un ufficio all’altro. Questo è quanto prevede il protocollo di intesa stipulato tra Agenzia delle Entrate, Tribunale di Genova e Ordine degli avvocati del capoluogo ligure, sottoscritto pochi giorni fa per la trasmissione telematica degli atti giudiziari dal Tribunale all’Ufficio delle Entrate e che riguarda tutte le sentenze e i decreti ingiuntivi con contenuto economico.
Una volta ricevuti i provvedimenti giudiziari, l’Ufficio territoriale delle Entrate procederà alla liquidazione dell’imposta di registro e invierà, tramite pec, l’avviso di pagamento agli avvocati, che potranno così assistere i propri clienti nelle formalità connesse all’assolvimento del tributo. Tempi più brevi, dunque, per la chiusura delle pratiche, ma non solo, perché la digitalizzazione della procedura, non soltanto semplificherà il lavoro ma permetterà anche di destinare le risorse in organico ad altre attività d’ufficio. Per non dimenticare che la trasmissione telematica incide anche sul consumo di carta che, in questo modo e su questa procedura, verrà comunque azzerato, e sull’abbattimento anche delle emissioni inquinanti.
Il protocollo d’intesa è stato firmato presso il Palazzo degli Uffici Finanziari da Teodoro Landi, direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate, Enrico Ravera, presidente del tribunale e Luigi Cocchi, presidente dell’Ordine degli avvocati.