Lombardia tra arte e cultura: mostre di ragazzi e adulti del circuito penale

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Venerdì 15 e sabato 16 settembre sono state inaugurate due mostre pittoriche e scultoree realizzate da minori e giovani adulti sottoposti a misure penali.

La prima, organizzata presso la Galleria d’Arte GARE 82 di Brescia, è stata promossa dall’Associazione “Il Filo” di Brescia, che ha organizzato un concorso artistico, alla sua prima edizione, dal titolo ‘Io come Teseo: uscire dal labirinto’, rivolto a bambini e ragazzi che stanno vivendo condizioni di difficoltà e che temporaneamente sono ospiti di strutture residenziali sanitarie o educative.

Tra le opere presentate vi sono anche quelle di alcuni minori sottoposti a misura cautelare o messa alla prova e collocati in comunità, in carico all’Ufficio di servizio sociale di Brescia. Le opere tradotte in testi e disegni assumono un importante significato aldilà del valore artistico: creare una canale tra i ragazzi che si ritrovano nel “labirinto” e il mondo degli adulti che ne stanno fuori e che, in molti casi, ignorano la loro esistenza. Attraverso l’espressione artistica i giovani possono esternare pensieri e sentimenti legati alla condizione che vivono.

“… Succede anche a noi, a volte di sentirci diversi da tutti e di non essere voluti dal mondo. Il nostro labirinto non è un vero e proprio luogo fisico, ma siamo intrappolati nel caos, nei pensieri, nelle fatiche e nelle emozioni che abitano la nostra mente …” citazione da uno scritto di Cecilia, Chiara, Giada, Ilaria, Martina, Michel, Natasha, Rafi, Sabrina, Thomas, Marco.

Le opere resteranno esposte fino al 30 settembre. Il 29 è prevista la premiazione presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia alla presenza del sottosegretario Andrea Ostellari.

La seconda iniziativa, organizzata presso Palazzo Marino di Milano dal titolo ‘Rinascita’ e promossa dall’Associazione “dEntroforias”, prevede una mostra itinerante di opere pittoriche e scultoree realizzate dai giovani dell’Istituto penale per i minorenni di Milano, all’interno dei laboratori del Centro Provinciale Istruzione Adulti – C.P.I.A. 5 – e da alcuni detenuti presso le Case di Reclusione di Bollate e Milano-Opera e la Casa Circondariale San Vittore di Milano.

Gli elaborati artistici verranno esposti per tre settimane anche in altri luoghi culturalmente significativi quali: Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno e il Foyer dell’Auditorium San Fedele di Milano, nel corso dell’evento “Aperti per Voi”, organizzato dal Touring Club di Milano.