Mai più Terra dei fuochi
Bonafede firma protocollo

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Un protocollo per dire basta ai roghi tossici nella Terra dei fuochi, ma non solo. Questo l’obiettivo dell’accordo sottoscritto dal governo nella sede della Prefettura di Caserta, insieme al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e ai prefetti di Caserta e Napoli, Raffaele Ruberto e Carmela Pagano, col proposito di intervenire concretamente nel contrasto alle discariche abusive, all’interramento dei rifiuti e alla diffusione di roghi tossici.

Il protocollo non interesserà soltanto la Campania, ma tutte le zone del Paese costrette a fare i conti con queste problematiche. L’intento del governo è quello di presidiare il territorio mettendo in atto interventi per la tutela della salute della popolazione, dell’ambiente e dell’ecosistema.

A rappresentare l’esecutivo, oltre al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, anche il Guardasigilli, Alfonso Bonafede, insieme ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, dell’Interno, Matteo Salvini, dell’Ambiente, Sergio Costa, della Difesa, Elisabetta Trenta, per il Sud, Barbara Lezzi, e al sottosegretario al ministero della Salute, Armando Bartolazzi. Una presenza in blocco per avviare un percorso di legalità e di contrasto agli affari della criminalità organizzata che hanno inferto ferite profonde a un territorio che, da anni, chiede giustizia.

Una richiesta che non lascia indifferente il ministro Bonafede: “Questo governo dichiara guerra a mala gestione e traffici illeciti che per troppi anni hanno devastato un territorio meraviglioso tristemente ribattezzato ‘Terra dei fuochi’, con conseguenze inaccettabili sulla salute dei cittadini”, afferma il Guardasigilli.