Marassi ha scelto il suo
“miglior agente del 2018”

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Di lui hanno sottolineato la disponibilità, la professionalità e l’umiltà. E, nel motivare la preferenza, qualche collega ha scritto del “suo massimo impegno nel ruolo di preposto”, aggiungendo un bel ‘bravo’ con tanto di punto esclamativo. E così Giuseppe D’Agostino, assistente in servizio nell’istituto penitenziario di Genova Marassi è stato eletto Poliziotto dell’anno 2018 del carcere ligure.

Trentaquattro anni, di Aversa, è il settimo poliziotto penitenziario a iscrivere il suo nome nell’apposito Albo d’oro affisso presso la portineria della struttura genovese. E’ anche un po’ questo aspetto, a metà fra riconoscimento esterno e orgoglio personale, a testimoniare il successo di questa iniziativa che, nata da un’idea del Comandante di reparto Massimo Di Bisceglie con il sostegno del Direttore dell’istituto Maria Milano, intende valorizzare il potenziale professionale e morale del Corpo di Polizia Penitenziaria in servizio al Marassi.

“Capacità di dialogo, mediazione e risoluzione di problemi nell’ottica della collaborazione e della crescita professionale individuale e di gruppo” era l’indicazione alla base della preferenza richiesta a ciascun votante. E così il Poliziotto 2018 scelto dai suoi colleghi fra una rosa di otto altrettanto meritevoli candidati è stato premiato ieri nel corso di una simpatica cerimonia alla quale hanno partecipato anche il Procuratore della Repubblica di Genova Francesco Cozzi e il Vice Prefetto della città ligure Anna Aida Bruzzese.