Napoli, termolaser attivi all’ingresso degli uffici giudiziari

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Sono sei i termolaser disponibili e che il personale della Croce Rossa Italiana e della Protezione civile utilizzerà, nell’ambito delle inziative a contrasto della diffusione del contagio da Covid-19, per rilevare la temperatura di coloro che accedono agli uffici giudiziari del  Palazzo di Giustizia e della Procura di Napoli. Questa mattina la presidente del Tribunale partenopeo, Elisabetta Garzo, è stata la prima a sottoporsi alla nuova procedura di controllo, subito seguita dal procuratore  capo, Giovanni Melillo, dal presidente della Corte d’Appello, Giuseppe De Carolis Di Prossedi, dal procuratore generale, Luigi Riello, dall’avvocato generale, Antonio Gialanella, e dai presidenti del tribunale di sorveglianza, Adriana Pangia, e del Consiglio dell’Ordine degli avvocati, Antonio Tafuri.

“Abbiamo la necessità di dare un segnale di ripresa. I cittadini devono sapere che la giustizia, che comunque non si è mai bloccata, riprenderà il suo corso, sia pure nel rispetto assoluto delle prescrizioni sanitarie” ha spiegato all’agenzia Dire la presidente Garzo.

I dieci volontari, due del Corpo delle infermiere volontarie, un volontario del Soccorso e sette uomini del Nucleo Arruolamento e Attività Promozionali della Croce Rossa di Napoli, saranno impegnati, davanti ai sei accessi del Palazzo di giustizia e della procura generale, dalle 7 alle 18.

(Foto dell’Agenzia Dire)