Nel carcere di S. M. Capua Vetere una nuova biblioteca centrale
25 Luglio 2023Una biblioteca centrale per il carcere di Santa Maria Capua Vetere. Non un muro, ma un vetro la separa dallo spazio circostante, per renderla sempre visibile e a disposizione delle persone private della libertà.
Il progetto, finanziato da Cassa delle Ammende con risorse pari a 32.320 Euro, ha portato alla costruzione di un’area unica di fruizione dei libri, in sostituzione delle 6 attuali mini-biblioteche di reparto. Sono più di 2.500 i volumi consultabili oggi nel penitenziario, ma si stima che arriveranno a 5.000 grazie alle donazioni di privati.
Avere un’unica area rende le attività culturali meno dispersive, consentendo anche di ospitare eventi culturali e incontri e garantendo maggiori collegamenti con l’esterno del carcere.
Coinvolta nel progetto anche l’Associazione italiana biblioteche per formare il personale. Al lavoro, in questa fase di partenza e dopo un adeguato periodo di formazione, 10 persone detenute e i funzionari giuridico-pedagogici che operano nel penitenziario.
La biblioteca centrale è frutto della convenzione sottoscritta dal presidente di Cassa delle Ammende Gherardo Colombo e dalla direttrice pro tempore della casa circondariale di S.M. Capua Vetere Donatella Rotundo.