Nordio a Londra: “Nostre energie per il Tub a Milano”

Nordio all'Italian Symposium Londra
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Trasferta londinese per il ministro della Giustizia, Carlo Nordio. Ospite del “2023 Italian Symposium” organizzato da Uis (United Italian Societies), dialoga di giustizia ed economia con gli studenti della London School of Economics.

Le riforme e gli obiettivi da raggiungere in ottica Pnrr, le priorità del governo, il rapporto tra giustizia efficiente e sviluppo delle imprese, con un’attenzione particolare per le trattive per il Tribunale unificato dei brevetti (Tub) e il contesto internazionale. “Ci stiamo battendo in tutti i modi possibili per ottenere l’assegnazione della sede Tub a Milano“, assicura il ministro Nordio.

“Le nostre energie, insieme al ministero degli Esteri, sono orientate in questa direzione” prosegue il guardasigilli, valorizzando anche i benefici che comporterebbe avere questa istituzione in Italia: “Ha un impatto enorme su economia e giurisdizione. Milano è la capitale economico-finanziaria del Paese, quindi è il posto più indicato per esserne la sede”.

Tra i temi di interesse internazionale c’è anche il progetto in atto per il codice dei crimini internazionali: “L’Italia si prepara a presentarlo entro fine mese a Londra”, sottolinea Nordio, così da allinearsi “agli impegni condivisi in ambito G7 e con i Paesi Ue e Nato su questo terreno, in particolare sullo sfondo delle atrocità attribuite alle forze russe in Ucraina”.

Anche il carcere tra gli argomenti, e gli impegni in atto per favorire il reinserimento dei detenuti tramite il lavoro.