Nordio al Cnf: “Funzione sacra dell’avvocatura”

Carlo Nordio
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Il Ministro della Giustizia è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Consiglio nazionale forense, a Roma, in Palazzo Venezia. Ad aprire i lavori la relazione di Francesco Greco, Presidente del Consiglio Nazionale Forense.

L’avvocato – ha affermato Nordio – indossa una toga, esattamente come il giudice, e in questo senso rappresenta quasi una funzione sacerdotale”.

Durante il suo discorso, fra i tanti temi toccati, Nordio ha anche evidenziato l’importanza di una giustizia efficiente, sottolineando il proprio impegno per colmare le carenze di organico nella magistratura: “Ci sono tre concorsi e abbiamo appena firmato un decreto per un altro concorso di 400 posti”, chiarendo al contempo che non ci saranno reclutamenti straordinari.

Il Guardasigilli ha infine ricordato che, per la prima volta, un avvocato è stato inserito nell’ ufficio legislativo del Ministero della Giustizia.

Alla cerimonia sono intervenuti, inoltre, la Vice Presidente del Senato, Anna Rossomando, il Vice Presidente della Corte Costituzionale, Giulio Prosperetti, il Sottosegretario Andrea Delmastro Delle Vedove, il Vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Fabio Pinelli, la Prima presidente della Corte di cassazione, Margherita Cassano, il Presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino, nonché i Garanti della Concorrenza e del mercato, per la Protezione dei dati personali e dei Diritti delle persone private della libertà personale.