Nuova palestra in carcere, Russo sale sul ring e sfida i tedeschi

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La boxe delle Fiamme Azzurre trova casa in Campania: sarà la rinnovata palestra della Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ad ospitare il nuovo centro pugilistico del Gruppo Sportivo. L’inaugurazione è in programma venerdì 3 maggio, e sarà un vernissage per appassionati dal palato fine: sul ring saliranno infatti i pugili della Polizia Penitenziaria per affrontare, con una formazione mista, i rivali del “Team Germania” in confronti sulle tre riprese.

Il primo match, alle ore 17, vedrà in azione il nostro Clemente Russo, due volte campione del mondo e due volte medaglia d’argento olimpica nei Pesi Massimi, contro il tedesco Boy Deroy Ansong: a seguire il pluricampione italiano dei Supermassimi Mirko Carbotti, quattro titoli consecutivi dal 2015 al 2018, opposto a Youssef Lazar, detentore della cintura di campione statale dell’Assia. E a chiudere la rappresentanza del Corpo ci sarà Gerlando Tumminello, già campione italiano dei 75kg e attualmente allievo agente presso la Scuola di Verbania: il siciliano vestirà per la prima volta la tenuta del Gruppo Sportivo come “prestito” confrontandosi con Younes Boulaich.

La riunione proseguirà poi con un “fuori classifica”, l’incontro giovanile dei 56kg tra Antonio Giustino e Massimo De Leo, prima degli altri tre match validi per il confronto a squadre: il tedesco Daniel Buyukbalik contro il romano Fabrizio Carbotti – fratello di Mirko – nei 75kg, Dietrich Nikolas opposto a Carlo Siano negli 81kg e per finire Boni Abdul affronterà nei 75kg Andrea Governatori. L’accesso alla manifestazione sarà ad invito: hanno assicurato la propria presenza il Sottosegretario alla Giustizia Vittorio Ferraresi, il Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Francesco Basentini e la Vice Capo Dipartimento Lina de Domenico, il Provveditore della Campania Giuseppe Martone e il Prefetto di Caserta Raffaele Ruberto.

Al di là dello spettacolo agonistico, l’impianto costituirà una preziosa risorsa in prospettiva: oltre ad ospitare gli allenamenti dei nostri campioni, la palestra dell’istituto resterà infatti a disposizione del personale in servizio nella Casa Circondariale “Francesco Uccella” e, negli obiettivi dell’Amministrazione Penitenziaria, dovrebbe ospitare una scuola di pugilato destinata ai dipendenti e alle loro famiglie.