Nuovi percorsi di vita nel carcere di Como

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Non è “un percorso vita” come gli altri quello inaugurato martedì scorso vicino al campo sportivo del carcere di Como. Gli attrezzi ginnici da cui è composto sono stati disegnati e costruiti dai detenuti e la sua realizzazione si può dire abbia coinvolto un’intera cittadinanza. Il nuovo spazio si deve, infatti, al progetto “Como: una città unita dentro e fuori il carcere”, del Centro di Servizio per il Volontariato (CSV) dell’Insubria,  in collaborazione con Fondazione CESVI e sostenuto da Intesa Sanpaolo, attraverso il Programma Formula, iniziativa di crowdfunding, a cui hanno contribuito privati cittadini, imprese e lo stesso gruppo bancario.

Un “percorso”, dunque, impegnativo e partecipato che offrirà ai detenuti l’opportunità di svolgere attività fisica all’aperto e di vivere momenti di aggregazione e socializzazione.

Con i fondi raccolti grazie al “Programma Formula” sono state promosse anche delle esperienze sul territorio, attraverso la conoscenza, il dialogo e lo scambio attivo tra ex detenuti, persone in esecuzione penale e cittadini con l’obiettivo di rendere il carcere un luogo integrato nella città di Como. In particolare, sono state realizzate anche attività di formazione per volontari e corsi professionali per favorire l’inclusione lavorativa di detenuti nei 12 mesi successivi alla scarcerazione.