Parco Giustizia di Bologna, firmata convenzione: stanziati 105 milioni

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Il Ministero della Giustizia e l’Agenzia del Demanio hanno stipulato questa mattina la convenzione che disciplinerà le attività connesse alla realizzazione del “Parco della Giustizia di Bologna” nell’area della ex Caserma STA.VE.CO.

L’atto, siglato per il Ministero dal reggente della Direzione generale delle risorse materiali e delle tecnologie, Lucio Bedetta e, per l’Agenzia del Demanio, dal direttore Antonio Agostini, prevede uno stanziamento di risorse da parte dell’Amministrazione della Giustizia di oltre 105 milioni di euro, rinviando a una convenzione successiva il reperimento di eventuali risorse integrative (in allegato la presentazione del progetto).

Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Giorgis

Per il sottosegretario alla Giustizia Andrea Giorgis, che ha partecipato all’evento, “con la firma della convenzione, viene oggi fatto un importante passo avanti nella realizzazione del nuovo polo giudiziario della città di Bologna.  Prosegue l’impegno del Governo per rendere le strutture giudiziarie più moderne ed efficienti e, al tempo stesso, promuovere uno sviluppo sostenibile delle realtà locali interessate, anche attraverso una valorizzazione del loro patrimonio architettonico e ambientale”.

Anche il sottosegretario Vittorio Ferraresi ha salutato con soddisfazione la firma della convenzione. “Oggi si entra – ha affermato Ferraresi – in una fase di concretezza che mi rende particolarmente orgoglioso da cittadino emiliano, oltre che da rappresentante delle istituzioni”.

Il sindaco Virginio Merola e la vicesindaca con delega all’Urbanistica Valentina Orioli si dichiarano “veramente soddisfatti. Lo stanziamento di 105 milioni di euro dimostra l’impegno concreto per arrivare a un risultato importante sia per Bologna che per lo Stato visto che consentirà di risparmiare sugli affitti. Un investimento sulla nostra città per cui ringraziamo il ministro Bonafede che in questi anni ha dato impulso al progetto. Da parte del Comune di Bologna ci sarà la massima collaborazione ai lavori del tavolo tecnico, con l’obiettivo di realizzare un progetto significativo, che valorizzi l’accesso alla collina restituendo alla città un contesto storico e paesaggistico prezioso”.

“La città sarà dotata di spazi adeguati, idonei e funzionali all’amministrazione della giustizia – ha dichiarato Antonio Agostini, Direttore dell’Agenzia del Demanio – mentre lo Stato risparmierà sui contratti di locazione passiva, con evidenti benefici sulla spesa pubblica, e investirà sul recupero e la rigenerazione di un asset in disuso, inserendolo di nuovo attivamente nel circuito economico e sociale della comunità locale”.

La Convenzione fa seguito al primo protocollo, siglato il 23 gennaio 2018, che stabiliva la rifunzionalizzazione e l’adeguamento della ex Caserma STA.VE.CO. sia per superare l’inadeguatezza degli spazi e delle condizioni di alcuni uffici giudiziari bolognesi, sia per risparmiare sulla spesa destinata ai contratti di locazione (circa 5 milioni di euro).

Nella foto di copertina un’immagine della Caserma STA.VE.CO. © Renato Franceschin/StudioFranceschin

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