Penitenziaria, la Certosa di Parma apre alla Filarmonica ‘La Toscanini’

Locandina "La Passione" alla Certosa di Parma
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“ La passione, segni che restano”  è l’evento musicale organizzato quest’anno per la ricorrenza della Settimana Santa dalla Fondazione ‘La Toscanini’.

Comprende tre concerti della Filarmonica registrati, e poi trasmessi in streaming, nella chiesa di San Giovanni Evangelista e in quella di San Girolamo all’interno della Certosa di Parma. In quest’ultima struttura, sede dal 1975 della Scuola di formazione della Polizia Penitenziaria, venerdì 2 aprile Enrico Onofri dirigerà lo “Stabat Mater” di Giovan Battista Pergolesi e, sabato 3, “Le ultime sette parole del nostro Redentore sulla Croce”, capolavoro di Franz Joseph Haydn.

“Gli organizzatori de La Toscanini sono rimasti entusiasti di questo complesso che viene aperto al pubblico solo in occasioni eccezionali –  spiega Liliana Chiarlone, direttrice pro tempore della scuola – Siamo stati felici della scelta, perché si tratta di un luogo adatto ad amplificare significati e contenuti di un evento come La Passione”.

Nelle intenzioni degli organizzatori, il progetto va oltre il significato religioso per assumere quello, più inclusivo, di una celebrazione dei valori spirituali o laici, evocati dallo scenario pandemico planetario. Motivi espressi in particolar modo nel concerto di sabato 3 “Le ultime sette parole del nostro Redentore sulla croce”. Per raffigurare concretamente questa dimensione contemporanea, a interpretare i nove angeli che, ai piedi della croce, leggono i versetti evangelici sulle ultime parole di Gesù, sono stati chiamati altrettanti testimoni – simbolo delle categorie più impegnate nella lotta contro il Covid-19. Tra loro, anche un’allieva della scuola di formazione di Parma.

Sono stati gli stessi organizzatori a chiedere che tra i nove testimoni – insieme a due studentesse, un volontario della Protezione civile, un’infermiera, un docente universitario in pensione, una volontaria della Croce Rossa, una donna incinta e un medico – ci fosse un rappresentante della Polizia Penitenziaria.  “ Un riconoscimento importante al ruolo svolto dai nostri uomini nell’esecuzione penale anche durante la pandemia “ continua Liliana Chiarlone che precisa: “Abbiamo scelto un’ allieva perché pensiamo possa rappresentare tutti quei giovani che, come i nostri corsisti, s’impegnano per avere una formazione consapevole e lasciano sperare in un futuro migliore”.

Le frasi , tratte dai Vangeli e da Le Chemin de la Croix di Paul Claudel nell’adattamento drammaturgico di Andrea Chiodi, sono anche riflessioni su quello che gli interpreti dei nove angeli testimoniano. Roberta D’Ambrosio, la giovane allieva della Scuola di formazione leggerà “Hodie neuma eris in Paradiso”, il passo in cui Gesù dice al malfattore crocefisso con lui : “Oggi sarai con me in paradiso”.

L’ evento sarà trasmesso in streaming  gratuito sabato 3 aprile alle 20, 30 sui canali social Facebook, YouTube, e Vimeo della fondazione La Toscanini e sul sito www.latoscanini.it