Più sport per Penitenziaria e detenuti: protocollo DAP-‘Sport e Salute’

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I protagonisti della conferenza stampa di presentazione del protocollo d'intesa tra DAP e Sport e Salute

 

Si è svolta oggi a Roma, al Parco del Foro Italico, la cerimonia di sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa tra il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) e Sport e Salute S.p.a, la struttura che per conto dello Stato si occupa di rendere funzionali e realizzabili i progetti del movimento sportivo italiano su tutto il territorio nazionale.

Il documento è stato sottoscritto dal Vice Capo del Dipartimento Roberto Tartaglia e del Presidente della Sport e Salute S.p.a. Vito Cozzoli che, prima della cerimonia della firma, hanno illustrato i punti salienti dell’accordo che permetterà inoltre al DAP di ottenere importanti finanziamenti per migliorare le condizioni delle strutture sportive interne agli istituti penitenziari, tanto quelle in uso alla popolazione detenuta, quanto quelle utilizzate dal personale del Corpo di Polizia Penitenziaria.

“La sinergia che si è creata con Sport e Salute, frutto di reciproca stima con il suo Presidente, ha permesso di conseguire questo primo, importante risultato – ha dichiarato al termine della cerimonia il Vice Capo del DAP Tartaglia -. Sport e Salute contribuirà corposamente in primo luogo alla realizzazione degli obiettivi di recupero sociale dei condannati negli istituti penitenziari ma, ancor di più, ad avviare alle attività sportive il personale dell’Amministrazione e del Corpo di Polizia Penitenziaria. La sistemazione delle strutture sportive in uso allo stesso personale ci permetterà anche di valorizzare il capitale umano attivo nella cosiddetta ‘prima linea’, per le non comuni capacità e senso di attaccamento al dovere che non scopriamo certo oggi”.

“Siamo felici di aver realizzato questo accordo con il Dipartimento – sono le parole del Presidente di Sport e Salute Cozzoli -. Ho presieduto la Commissione Giustizia della Camera in precedenti legislature e comprendo la delicata missione dell’Amministrazione Penitenziaria e lo straordinario sforzo di inclusione per il recupero dei detenuti. Ringrazio il DAP, il Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre e la Polizia Penitenziaria per quanto abbiamo fatto oggi”.

L’accordo permetterà di realizzare all’interno degli istituti penitenziari numerosi progetti finalizzati all’avvio della pratica sportiva di base in molteplici discipline. Con l’intesa, il DAP si impegna a favorire sia il benessere del personale dell’Amministrazione penitenziaria, appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria e al Comparto delle funzioni centrali, sia a implementare sensibilmente l’offerta trattamentale diretta alla popolazione detenuta attraverso la pratica delle attività sportive. La pianificazione degli interventi progettuali avverrà con l’ausilio del personale tecnico del Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre e di quello delle Federazioni Sportive Nazionali.

Alla cerimonia hanno preso parte alcuni atleti del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre del Corpo di Polizia Penitenziaria, fra cui il pugile Clemente Russo, vincitore della medaglia d’argento olimpica, Eleonora Giorgi, vice campione del mondo nella marcia 50 chilometri e Annalisa Minetti, atleta paralimpica accompagnata dall’atleta guida Stefano Ciallella, sovrintendente di Polizia Penitenziaria.