Anche la Puglia e il Veneto aderiscono a “Filo Diretto”

Il Palazzo di Giustizia di Bari
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La Puglia e il Veneto sono le due nuove Regioni che aderiscono al servizio “Filo diretto“, canale di comunicazione recentemente avviato tra via Arenula e i Palazzi di Giustizia d’Italia: “gli uffici giudiziari chiamano, il Ministero risponde”. Si tratta, infatti, di uno strumento di comunicazione facile e immediato per la soluzione dei quesiti operativi posti dagli Uffici.

Partito in via sperimentale il 6 dicembre 2022, inizialmente per i distretti di Corte d’appello delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sicilia, ed ampliatosi con nota 18 gennaio 2023 a quelli presenti in Puglia e in Veneto, persegue l’obiettivo di raggiungere progressivamente tutti gli uffici giudiziari. In questa fase è previsto che siano i procuratori della Repubblica, i presidenti dei tribunali con funzione di dirigente amministrativo e i dirigenti amministrativi delle procure della Repubblica e dei tribunali dei distretti di corte di appello delle Regioni che hanno avviato il servizio, ad inviare quesiti relativi ad una delle tematiche qui trattate, alla casella filodiretto@giustizia.it, utilizzando l’account personale del dominio @giustizia.it.

I quesiti di maggiore interesse – sulle 6 macro-aree individuate (contributo unificato; diritto di copia e di certificazione; corpi di reato e destinazione dei beni sequestrati e confiscati; Fondo unico giustizia; Equitalia giustizia; foglio delle notizie) saranno pubblicati sul sito del ministero della Giustizia.